martedì 31 luglio 2018

G20 Agricoltura: Italia punta su qualità e territorio


 

Per il ministro Centinaio, incontri bilaterali a Buenos Aires.

Terminati a Buenos Aires i lavori del G20 Agricoltura al quale ha preso parte anche il ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio, coinvolto in una lunga serie di incontri bilaterali con Canada, Cina, Giappone, Russia, Singapore, Stati Uniti e Turchia.

Al centro del comunicato adottato dai Ministri dell’Agricoltura del G20, le sfide per il raggiungimento della sicurezza alimentare a livello globale, lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile, la conservazione e il miglioramento dei suoli, l’innovazione tecnologica in agricoltura e le opportunità di sviluppo offerte dalle tecnologie digitali. Inoltre, è stato posto l’accento sulla necessità di promuovere il dinamismo delle aree rurali, sfruttando le potenzialità offerte dal turismo.

Preoccupazione è stata, invece, espressa per il crescente uso di misure protezioniste con tariffarie discordanti con le norme della Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio. I ministri hanno riconosciuto “il ruolo importante della Wto” e anche di “un sistema commerciale multilaterale aperto e trasparente basato su regole stabilite dai membri della Wto per raggiungere gli obiettivi di un futuro alimentare, della creazione di occupazione, dello sradicamento di fame e povertà, e di una crescita economica inclusiva”.

L’Italia, dal canto suo, con l’intervento del ministro Centinaio, ha dichiarato il suo impegno al fine di preservare il suolo agricolo, sostenere l’innovazione tecnologia e digitale del settore, rafforzare il ruolo degli agricoltori all’interno delle filiere attraverso una maggiore trasparenza e tracciabilità dei prodotti.

“Il G20 dei Ministri dell’Agricoltura -ha commentato Centinaio- pone il settore al centro del dibattito globale e riconoscere l’importanza dell’agricoltura nel raggiungimento della sicurezza alimentare, della crescita economica sostenibile, della lotta al cambiamento climatico e del miglioramento dell’ambiente. Ho evidenziato in particolare i punti di forza del modello agricolo italiano fondato sulla sostenibilità, qualità e territorialità”.

 Riconosciuta da parte dei membri del G20, la necessità di dare dinamismo alle aree rurali attraverso la promozione del turismo. “Sono convinto -ha precisato con soddisfazione Centinaio- che i centri rurali italiani abbiano grandi potenzialità in termini di attrazione di turisti e mi impegnerò affinché si realizzino tutte le condizioni per promuovere il turismo in questi territori attraverso l’enogastronomia italiana di qualità”.

 A Buenos Aires in occasione del G20 Argentina, il ministro Centinaio ha avuto modo d'incontrare il Ministro argentino dell'Agroindustria, Luis Miguel Etchevehere, e il Ministro argentino del Turismo, Gustavo Santos. Non è mancato lo scambio anche con la comunità italiana in Argentina, dedicato ad agricoltura e nuove tecnologie. Infine, il focus sul turismo, motore trainante dell’economia, da cui possono derivare grandi opportunità. “Abbiamo programmato una serie di iniziative in comune -ha raccontato infine, Centinaio-. Le proporrò agli Assessori Regionali. Quasi la metà degli argentini ha origini italiane. Lavoriamo per avvicinare gli argentini alla loro terra d’origine con iniziative turistiche e per far conoscere agli italiani i loro cugini argentini."

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