Azione A – Riduzione dei danni da avversità atmosferiche
sulle colture e del rischio di erosione in ambito aziendale
Obiettivo
Gestione del rischio in agricoltura anche con la
realizzazione di investimenti aziendali destinati alla prevenzione e alla
riduzione dei danni da grandine sulle produzioni agrarie e da dissesto
idrogeologico del suolo.
Beneficiari
Agricoltori o associazioni di agricoltori
Spese ammissibili
Reti antigrandine e relativi impianti;
opere di ingegneria naturalistica e canali di scolo;
spese generali.
Condizioni di ammissibilità
L’impresa condotta dovrà risultare essere iscritta ai
registri della C.C.I.A.A., sezione speciale aziende agricole codice ATECO 01;
le società dovranno risultare iscritte ai registri della
C.C.I.A.A., all’I.N.P.S. con qualifica I.A.P., ed esercitare attività agricola
in forma esclusiva;
essere in possesso dei beni su cui realizzare gli
investimenti;
parere favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale o
Valutazione di Incidenza limitatamente ai casi previsti dalle norme vigenti.
Tipo di sostegno
L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto
capitale con una aliquota di aiuto massima pari all’80 % del costo
dell’investimento ammissibile per interventi di prevenzione realizzati da
singoli agricoltori o società proponenti. Il costo complessivo (somma degli
investimenti ammessi) ammissibile al contributo è parametrato ad un minimo di €
10.000,00 ed un massimo di € 200.000,00 di spesa per agricoltore o società
proponente.
Azione B – Riqualificazione ambientale di fossi e/o canali
consortili
Obiettivo
Prevenire eventuali danni al potenziale produttivo delle
aziende agricole e al territorio nella più ampia accezione ambientale,
mitigando il fenomeno dell’erosione (e di conseguenza la perdita di fertilità
dei suoli) ed il degrado paesaggistico; favorire l’adattamento dei processi
produttivi ai cambiamenti climatici in atto attraverso l’accrescimento della
capacità di resistenza del territorio ai rischi suddetti; favorire il
potenziamento dei meccanismi di prevenzione tesi a mitigare gli effetti
negativi di eventi estremi connessi al clima.
Beneficiari
Consorzi di bonifica e irrigazione.
Spese ammissibili
Adeguamento della sezione dei fossi; sistemazione della
livelletta di fondo;
ridimensionamento di manufatti; opere di ingegneria
naturalistica (misura massima del 20% del costo lavori);
espropriazioni (misura massima del 10% del costo lavori);
spese generali.
Condizioni di ammissibilità
Possono essere oggetto di finanziamento solo le superfici
ricadenti nei limiti dei comprensori di bonifica. Il progetto deve:
dimostrare l’insufficienza della sezione idraulica a
contenere i volumi fluenti;
essere incluso nel Piano triennale e programma annuale degli
interventi dell’Ente;
soddisfare i requisiti di ammissibilità di cui all’art. 46
del Reg. 1305/2013, in particolare:
a) se l’investimento riguarda corpi idrici superficiali e sotterranei
ritenuti in condizioni non buone nel pertinente piano di gestione del bacino
idrografico per motivi legati alla quantità d’acqua, l’investimento deve
garantire una riduzione effettiva del consumo d’acqua a livello
dell’investimento pari almeno al 50% del risparmio idrico potenziale reso
possibile dall’investimento stesso;
b) se l’investimento produce un aumento netto della
superficie irrigata che interessa una determinata area o un corpo superficiale
è ammissibile solo a specifiche condizioni.
Tipo di sostegno
L’intensità dell’aiuto è fissata nella misura del 100% della
spesa ammissibile di progetto. L’importo del singolo progetto è definito in
massimo € 900.000,00.
Richieste di chiarimenti
Gli interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti
esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: uod.500702@pec.regione.campania.it
I quesiti dovranno pervenire entro l’ottavo giorno
antecedente la data di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno.
Responsabile della Tipologia
Azione A – Giovanni Padovano –
giovanni.padovano@regione.campania.it
Azione B – Giuseppe Castaldi –
giuseppe.castaldi@regione.campania.it
Bando Tipologia 511/A
(DRD n. 29 del 04.03.2019) (pdf 2.5 Mb)
Integrazione al
Decreto (DRD n. 35 del 06.03.2019)
Tabella comparativa
dei documenti (pdf 160 Kb)
Per facilitare la compilazione delle istanze, si rendono
disponibili qui di seguito in formato word (compresso) gli allegati al bando
Dichiarazioni ed
allegati (424 Kb)
Fonte: Agricultura.it
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