mercoledì 15 maggio 2019

L’andamento dell’economia agricola secondo i dati Istat


I dati presentati in questo Report sono parte dei Conti Nazionali dell’agricoltura e forniscono un quadro generale dell’attività del settore nel 2018. Nella prima parte vengono presentati i risultati economici del settore agricoltura, silvicoltura e pesca e le informazioni generali sull’andamento del comparto agroalimentare, che include l’industria alimentare. Nella seconda parte la performance delle aziende agricole in senso stretto viene integrata dai risultati economici delle cooperative agricole produttrici di vino e olio. I risultati di questo settore agricolo “allargato” vengono esposti nel Conto Satellite dell’Agricoltura, elaborato secondo uno schema comune da tutti i paesi dell’Ue28 al fine di produrre una base omogenea per i confronti internazionali.

Dopo un 2017 nettamente sfavorevole (-3,9% il valore aggiunto in volume), il settore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca ha registrato nel 2018 una debole ripresa: in volume, la produzione è aumentata dello 0,6% e il valore aggiunto dello 0,9%. L’agricoltura in senso stretto ha fatto segnare una crescita dello 0,6% del volume della produzione e dello 0,8% del valore aggiunto. Segnali positivi sono emersi per la silvicoltura, con un significativo incremento sia della produzione (+1,5%) sia del valore aggiunto (+1,7%). Meno favorevole è stato il risultato del comparto della pesca, per il quale la produzione è cresciuta dello 0,5% e il valore aggiunto è rimasto sostanzialmente stabile (+0,1%).

L’espansione del valore aggiunto dell’industria alimentare, delle bevande e del tabacco è stata robusta, con un incremento del 2,7% in volume e del 2,9% espresso a prezzi correnti. Il complesso del comparto agroalimentare, che include agricoltura, silvicoltura e pesca e l’industria alimentare, ha così segnato una crescita del valore aggiunto dell’1,8% in volume e dell’1,3% a prezzi correnti. Nel comparto si è formato il 3,9% del valore aggiunto dell’intera economia, somma di una quota del 2,1% del settore primario e dell’1,8% dell’industria alimentare.

Nel 2018 l’occupazione nel settore dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, misurata in Unità di lavoro (Ula), è aumentata dello 0,7% rispetto all’anno precedente, a sintesi di una crescita del 2,5% della componente del lavoro dipendente e di un calo dello 0,2% di quella indipendente. Grazie all’andamento positivo dell’industria alimentare (+1,2%), l’input di lavoro del comparto agroalimentare ha registrato un incremento dello 0,8%.

I redditi da lavoro dipendente in agricoltura silvicoltura e pesca sono aumentati del 4,2%; in particolare le retribuzioni lorde sono cresciute del 4,0%. Gli investimenti fissi lordi nel settore hanno registrato un significativo incremento (+4,1% in valori correnti e +2,5% in volume).

Per informazioni

Alessandra Agostinelli
tel. 06 4673 3130
agostine@istat.it

Domenico Ciaccia
tel. 06 4673 3138
ciaccia@istat.it

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